13. Il software per Internet

Come già anticipato, affinchè il computer possa prelevare dati dalla rete, seguendo un determinato protocollo di comunicazione, è necessario che su di esso sia in funzione un programma client del protocollo da usare. Poichè tutti i protocolli di alto livello (HTTP, FTP...) si servono dei protocolli di livello più basso (essenzialmente TCP e IP), è quindi assolutamente necessario che sul computer sia in funzione un programma di TCP/IP stack, che si occupa delle comunicazioni a basso livello, nonchè, se necessario, dell'effettuazione della chiamata telefonica per stabilire il collegamento.

Per Windows, questo tipo di programmi segue uno standard denominato Windows Socket o più brevemente Winsock, la cui implementazione è per convenzione contenuta in una libreria di funzioni denominata WINSOCK.DLL (o WSOCK32.DLL nelle versioni a 32 bit, come quella per Windows 95). Il più diffuso programma di TCP/IP stack per Windows 3.x è denominato Trumpet Winsock, mentre la Microsoft ha provveduto ad inserire in Windows 95 un proprio Winsock (Accesso remoto). Gli utenti di questo sistema operativo non hanno quindi la necessità di reperire un programma di TCP/IP stack, per quanto esistano per Win 95 altri prodotti simili che possono sostituire quello fornito con il sistema operativo.

Molti provider forniscono ai propri utenti un proprio programma di TCP/IP e collegamento, che può essere integrato con un browser (come Video On Line che fornisce il proprio browser Tiber). In questi casi è solitamente necessario usare il programma fornito, in quanto i server del provider vengono configurati in modo da accettare di fatto soltanto le chiamate telefoniche effettuate con quei programmi; questo, d'altra parte, rende non necessario l'uso di Trumpet Winsock (ciò può essere uno svantaggio, se il programma fornito dal provider presenta qualche problema) Per DOS, esistono programmi di TCP/IP che funzionano su collegamenti telefonici di tipo SLIP (Slipper), o in congiunzione alla scheda di rete se il collegamento è diretto.

"Sopra" al programma che si occupa della gestione delle comunicazioni di basso livello è possibile far funzionare qualsiasi programma di comunicazione Internet si voglià. Di fatto, però, è altamente consigliabile disporre di un browser, ossia un programma di navigazione nel World Wide Web. Della scelta del browser si parlerà più diffusamente nel paragrafo successivo; tuttavia preme qui rimarcare che, a parte il caso dei browser integrati con i programmi di TCP/IP, i normali browser (ad esempio Netscape o Internet Explorer) non funzionano in assenza di un TCP/IP stack, neanche qualora li si voglia usare senza collegarsi, solo per leggere file dal proprio hard disk.

Oltre al browser, di solito si usa anche un programma per la gestione della posta elettronica (sebbene le versioni di Netscape a partire dalla 2.0 incorporino tutte le funzioni necessarie per la gestione della posta); in ambiente Windows, il più diffuso client di E-mail è Eudora Light.

Per le operazioni di caricamento e scaricamento di software dalla rete tramite protocollo FTP, che possono comunque essere realizzate con un browser, può essere utile disporre di un client FTP, il più diffuso dei quali, per Windows, è WsFtp.

Per chi necessita di effettuare collegamenti con TELNET, ad esempio perchè dispone di un'area su di un computer remoto connesso alla rete, o perchè intende qualche gioco MUD, o collegarsi a NETFIND, ARCHIE o a qualche banca dati, è necessario disporre di un emulatore di terminale, in assenza del quale il collegamento sarà impossibile. Il programma più diffuso per Windows è Ewan Terminal.

Diversi browser consentono anche la lettura dei newsgroup. Tuttavia, per chi desidera frequentare i newsgroup, ma dispone di un collegamento telefonico e quindi non vuole pagare bollette troppo salate mentre legge gli articoli, oppure vuole disporre di un archivio degli articoli interessanti consultabile anche quando non si è collegati, è consigliabile l'uso di un off-line newsreader, ossia un programma che scarica gli articoli interessanti durante il collegamento, ma li conserva in modo da permettere all'utente di leggerli con calma dopo aver riattaccato il telefono. Il programma più usato, per Windows, è Free Agent.

Dopo di ciò, sono necessari programmi client specifici per tutti i protocolli particolari che si desiderano utilizzare. Se si vuole chiacchierare con IRC, è necessario disporre di un programma apposito (per Windows, ad esempio mIrc); se si vuole parlare con Talk, idem (per Windows, ad esempio WinTalk). Analogamente, c'è bisogno di programmi appositi per usare Finger, Whois, Wais, Cuseeme, Fsp, e tutti gli altri modi di servirsi della rete trattati nella presente guida (a parte Gopher, per cui basta il browser). In sostanza, sarà ogni utente a decidere quali servizi della rete gli servono e a procurarsi di conseguenza i relativi programmi.

Per impedire di perdersi in tale bailamme di programmi, alcuni produttori hanno approntato dei pacchetti contenenti i programmi client che soddisfano la quasi totatlità delle esigenze di un utente tipico. Per esempio, la IBM Internet Connection (disponibile per Windows 3.1, Windows 95 e OS/2) è una suite di programmi contenente tutto il necessario per la gestione della connessione (TCP/IP), un browser (Netscape) per la navigazione, per la posta elettronica e per la lettura dei newsgroup, un programma FTP, un programma di Talk, ecc.

ATTENZIONE: nel seguito si tratterà dell'uso di alcuni programmi che sono distribuiti gratuitamente sulla rete. Comunque, questo non significa che il loro uso sia gratuito: alcuni sono distribuiti come shareware, altri sono gratuiti ma non per tutti gli utenti... Dovrà allora essere cura di ogni utente, dopo aver scaricato ciascun programma, di verificare le condizioni di licenza e gli eventuali adempimenti da compiere.

Bella domanda. Non ci sono dubbi: il miglior browser esistente è Netscape Navigator, giunto attualmente alla versione 3.0. Se non altro, esso è il più diffuso (circa il 75% degli utenti lo usano), e l'azienda che lo produce sta cercando, con un continuo sviluppo tecnologico del prodotto, di mantenere l'attuale situazione di sostanziale monopolio nel mercato dei browser. Inoltre, Netscape incorpora un gran numero di caratteristiche che non sono ancora standard; ma essendo Netscape uno standard di fatto, troverete un grande numero di pagine che utilizzano funzioni proprie del solo Netscape e che, usando un altro browser, risulteranno male impaginate o addirittura inutilizzabili. Netscape presenta anche il vantaggio di essere freeware (di uso gratuito) per un grande numero di utenti (ad esempio gli studenti, o i privati per uso personale). Oltre alla versione base, esiste una versione Gold, che incorpora anche un editor HTML per pubblicare i propri ipertesti. Netscape 3.0 è disponibile praticamente per qualsiasi computer e sistema operativo, e supporta tutte le più recenti innovazioni, tra cui Javascript e (con l'eccezione della versione per Windows 3.x) Java. Per ulteriori informazioni, il sito base è http://home.netscape.com , oppure http://home.netscape.com/comprod/products/navigator per le informazioni tecniche sul prodotto.

Se disponete della versione 2.0x di Netscape, comunque, sappiate che la versione 3.0 non è troppo diversa; a parte la correzione di qualche piccolo errore, e qualche nuova possibilità per gli autori di pagine, l'unica vera differenza è che ora i pulsanti Back e Forward permettono di muoversi anche tra i frame... La versione 3.0 completa, comunque, include in sè una serie di plug-in, come quello per il VRML, che invece era necessario installare a parte per la versione 2.0; inoltre essa include il programma CoolTalk per comunicare a voce su Internet. Esiste comunque una versione ridotta, che non contiene queste estensioni.

Un potenziale rivale di Netscape è Microsoft Internet Explorer, disponibile nella versione 3.0 per Windows 95 / NT, e nella versione 2.1 per Windows 3.x e Macintosh. La versione 3.0 è dichiarata quasi del tutto compatibile con Netscape 2.0. Anche la versione 2.1, comunque, è compatibile con tutte le specifiche Netscape, ad eccezione di Java e Javascript (inclusi invece nella 3.0). Anche questo programma è di uso gratuito, sebbene vi sia richiesto di registrarvi fornendo i vostri dati; ulteriori informazioni sono reperibili nel sito della Microsoft. Se volete prelevarlo, sappiate che ne esiste una versione "mini" (contenente solo il browser) e una versione "completa" (contenente anche i programmi per leggere le news e gestire la posta e anche un TCP/IP stack). Con la versione completa di Internet Explorer 3.0 è incluso il programma NetMeeting per comunicare a voce e lavorare insieme su Internet.

Tra Netscape e Microsoft si è scatenata una vera e propria guerra commerciale, con colpi più o meno leciti da parte di entrambi i contendenti. Fatto sta che, mentre l'esito della battaglia presenta una qualche indecisione sulle piattaforme basate su PC, sugli altri sistemi operativi (Unix, OS/2, ...) Netscape è lo standard di fatto.

Per completare il quadro, comunque, altri browser di cui potreste sentire parlare sono:

• Mosaic, il primo browser prodotto e sviluppato dalla NCSA (ossia da un ente pubblico americano, anch'esso sostanzialmente gratuito). Pur essendo uscita recentemente la versione 2.0, esso non incorpora un certo numero di funzioni supportate da Netscape e risulta quindi meno completo.
• Lynx (per DOS, DosLynx), che è esclusivamente testuale, e non permette quindi di vedere alcunchè della grafica del World Wide Web; è usato sui sistemi Unix che non dispongono di un terminale grafico, oppure sui computer che non dispongono di Windows, per poter accedere, in qualche modo, al WWW.

Il vostro provider dovrebbe mettervi a disposizione perlomeno un TCP/IP stack e un browser. Per cominciare, installate quelli, poi collegatevi con qualche sito per cercare i programmi che vi mancano e quindi effettuatene il prelevamento (download).

Tra gli innumerevoli siti Web che vi permettono di prelavare il meglio dei programmi (client) per Internet, segnaliamo la superba Consummate Winsock Apps List la cui home page si trova all'indirizzo http://www.cwsapps.com e che contiene, tra l'altro, delle ottime recensioni di tutti i programmi scaricabili. Se invece preferiti effettuare il prelevamento tramite un sito FTP, vi segnaliamo il sito Papa Winsock-L FTP che trovate all'indirizzo: ftp://papa.indstate.edu/winsock-l/ .

Entrambi questi siti contengono i programmi di cui si parla nella presente guida (almeno quelli per cui questa operazione è permessa dalle condizioni di licenza) e altri ancora: vale quindi la pena di dare un'occhiata, nel caso stiate cercando uno di essi.

Oltre a ciò, potete dare un'occhiata in uno dei siti FTP citati negli appositi paragrafi della guida (relativi rispettivamente ai siti per PC e ai siti per altri computer). Ve ne sono alcuni specializzati nel software per Internet.

I provider spesso dispongono di un proprio sito FTP sul quale sono state scaricate per voi tutte le applicazioni più comunemente usate; per questo motivo è bene, prima di avventurarsi in ricerche per mezzo mondo, chiedere aiuto a chi vi ha fornito l'accesso.

Per delucidazioni sull'installazione dei programmi, oltre ai file README.TXT che li accompagnano, si vedano i paragrafi successivi di questo capitolo e la trattazione delle installazioni dei programmi in generale. Saranno probabilmente richieste anche alcune operazioni (eseguire un file da DOS e da Windows, associare un'icona ad un programma...) delle quali si parla nel capitolo successivo.

La seguente tabella riassume i programmi di riferimento per le varie categorie di software per Internet disponibili attualmente, in base al sistema operativo utilizzato. Naturalmente i programmi indicati derivano dai nostri gusti (oltre che dalla nostra esperienza): ognuno dei programmi indicati ha delle ottime alternative. Ma, nell'attesa di scoprire i vostri client preferiti, potete iniziare con questi...

Categoria	Windows 3.1	Win95	OS/2
TCP/IP	Trumpet Winsock	Accesso Remoto (integrato in Win95)	TCP/IP (integrato in OS/2)
BROWSER	Netscape	Netscape	Netscape
E-MAIL	Eudora	Pegasus Mail
FTP	WsFtp	CuteFTP
NEWS	Free Agent	Free Agent
TELNET	Ewan Terminal	NetTerm
GOPHER	WS Gopher	-
ARCHIE	WS Archie	WS Archie
FINGER	WS-Finger	WS-Finger
IRC	mIRC	Visual IRC
AUDIO CHAT	PowWow	PowWow
CONFERENCING	CU-SeeMe	CU-SeeMe
EDITOR HTML	HotDog	HotDog

Trumpet Winsock può essere reperito da vari siti FTP in file aventi come nome TRWSKnnn.ZIP, dove nnn è il numero della versione; versioni recenti sono la 2.0b (senza scadenza) e la 2.1f (con scadenza). Per prima cosa, occorre installare il programma, creando una directory sull'hard disk e decomprendo al suo interno il contenuto dell'archivio Zip; quindi è opportuno creare per esso un'icona (il nome dell'eseguibile è TCPMAN.EXE). All'atto della prima esecuzione, occorre configurare il programma stesso, selezionando l'opzione Setup dal menu File. Ecco di seguito i più importanti parametri da settare nella configurazione (per le versioni 2.x):

IP Address	L'IP numerico del vostro computer; questo parametro deve essere fornito dal provider. Se il vostro IP viene allocato dinamicamente, come accade nella maggior parte delle connessioni dirette via telefono, questo parametro può essere lasciato in bianco o può essere riempito con la dicitura bootp nel caso il vostro provider supporti questo sistema di allocazione.
Name server	L'IP numerico del server per le ricerche DNS. Questo parametro deve essere fornito dal provider.
Domain suffix	Se vi collegate spesso con computer del vostro stesso sottodominio, può essere conveniente indicare in questo spazio il nome del sottodominio. Se invece siete collegati tramite un provider, solitamente i vostri accessi avvengono all'esterno del suo sottodominio; lasciando in bianco questo spazio acquisirete una velocità leggermente maggiore nelle ricerche DNS. Questo parametro, comunque, non è determinante per la riuscita dei collegamenti.
Packet vector	Per gli utenti collegati direttamente tramite una scheda di rete, bisogna indicare in questo spazio il numero di interrupt su cui è settato il packet driver della scheda (solitamente 60). Gli utenti che si collegano via telefono possono lasciare in bianco questo spazio.
TCP MSS	Questo parametro controlla la grandezza del blocco di dati trasmesso in un pacchetto del TCP; un valore che dovrebbe andare bene è 212.
MTU	Questo parametro controlla la massima dimensione di un blocco di dati e intestazione trasmesso; un valore che dovrebbe andare bene è circa 40 byte in più del MSS (se MSS=212, il valore ottimale è 256).
TCP RWIN	Questo parametro controlla la grandezza della finestra di ricezione del TCP; un valore che dovrebbe andare bene è quattro volte il MSS (se MSS=212, il valore ottimale è 848).
(Questi ultimi tre parametri stabiliscono le caratteristiche tecniche del collegamento, e pertanto possono avere valori ottimali diversi a seconda dell'hardware del vostro provider. È quindi bene chiedere consiglio a chi vi ha fornito il collegamento.)
SLIP Port	Numero della porta seriale a cui è connesso il modem (ad esempio, se il modem è su COM2, il numero è 2).
Baud rate	Velocità di trasmissione massima del vostro modem (per un modem da 14400 Kbps con compressione, ad esempio, è 57600).
Van Jacobson CSLIP	Questa casella va barrata se il provider supporta il collegamento CSLIP.
Hardware handshake	Se il vostro provider e il vostro modem la supportano (opzioni ormai molto frequenti), è bene abilitare questa caratteristica. Al limite, potete provare ad abilitarla e a vedere se il tutto funziona.
Online status detection	Se il vostro modem la supporta, è bene abilitare la modalità DSR. Certamente i modem Hayes, purchè configurati con il comando AT&C1 nella stringa di configurazione, la supportano.

Oltre a tutti questi parametri, dovrete selezionare il tipo del collegamento (SLIP o PPP; sarà il provider ad indicarvi quale dovete usare).

Infine, è necessario impostare le opzioni del compositore di numeri telefonici (selezionando Options dal menu Dialler), la più importante delle quali riguarda la scelta tra il collegamento automatico all'apertura di Winsock (Automatic login on startup only), su richiesta degli altri programmi di navigazione (Automatic login & logout on demand) o solo mediante richiesta esplicita dell'utente (No automatic login). Quest'ultima scelta è la migliore per chi si collega via telefono e vuole evitare rischi di chiamate automatiche indesiderate, mentre i collegamenti automatici sono indicati per le persone a cui collegarsi non costa nulla, ad esempio perchè sono collegati direttamente sulla rete locale dell'azienda o dell'università.

Una volta configurato il programma, resta da preparare, per chi userà un collegamento tramite modem, un adeguato script di collegamento in modo da automatizzare l'inserimento del login e della password (se lo si desidera) e da predisporre il sistema per la procedura di allocazione di IP dinamico, se il vostro provider la richiede. Winsock, difatti, esegue all'atto del collegamento uno script (serie di comandi) che può essere modificato dall'utente, e che viene memorizzato nella directory di Winsock sotto il nome LOGIN.CMD. Per chi fosse interessato a rifinire lo script, sono disponibili istruzioni nel file di help che accompagna Winsock (o nell'help on-line, per le versioni che ne dispongono); comunque, un modello di script che dovrebbe permettervi il collegamento senza grandi problemi è il seguente (in cui ogni riga è seguita da una riga di commento - che inizia con #, e che potete eliminare nella vostra versione - in modo che possiate capirne il funzionamento):

$number = "444444"
# Numero di telefono del provider (questo parametro ed i
# seguenti devono essere modificati per corrispondere ai vostri)
$username = "pippo"
# Login che dovete digitare all'atto del collegamento
# con il provider
$password = "sesamo"
# Password che dovete digitare all'atto del
# collegamento con il provider
$modeminit = "&c1e1v1q0&k6\n3%c3x3m3l1w1\j1s7=20"
# Stringa di inizializzazione del vostro modem (Hayes)
# senza l'AT iniziale
$userprompt = "ogin:"
# Stringa o parte finale della stringa di caratteri
# dopo cui il provider vi richiede l'inserimento del
# login
$passprompt = "assword:"
# Stringa o parte finale della stringa di caratteri
# dopo cui il provider vi richiede l'inserimento della
# password
$addrtarg = "ddress is:"
# Stringa o parte finale della stringa di caratteri
# dopo cui il provider vi comunica l'IP a voi
# dinamicamente assegnato, se il vostro provider
# adotta questa tecnica
output "atz"\13
if ! [input 10 OK\n]
   display "Il modem non risponde al comando"
   display "di inizializzazione (ATZ)"\n
   abort
end
# Questa serie di comandi resetta il modem e vi manda
# un segnale d'errore se il modem non risponde
# correttamente.
# Perchè funzioni, il modem deve essere inizializzato
# con le opzioni E1V1.
output "at"$modeminit\13
if ! [input 10 OK\n]
   display "Il modem non risponde alla stringa di"
   display "inizializzazione"
   abort
end
# Questa serie di comandi spedisce al modem la stringa
# di inizializzazione e segnala un eventuale errore.
%ok = 0
repeat
output "atdt"$number\13
   %busy = [input 20 BUSY]
   if ! %busy
      %ok = [input 40 CONNECT]
   end
until %ok
# Questa serie di comandi dice al modem di comporre il
# numero di telefono a oltranza finchè non riesce
# a stabilire un collegamento. Il procedimento puo'
# comunque essere interrotto dall'utente con il tasto
# ESC.
input 10 \n
input 30 $userprompt
output $username\13
# Questa serie di comandi attende l'invio da parte del
# server del provider di un carattere "\n" (newline) e
# della richiesta del nome di login dell'utente, alla
# quale risponde inviando al server il login. Dopo ogni
# comando di "input" viene indicato il tempo massimo di
# attesa, oltre il quale il nostro computer suppone che
# il tentativo di collegamento non sia andato a buon
# fine. Tra "\n" e la richiesta di login, il provider
# può inviare qualsiasi cosa: il nostro computer
# la ignorerà. Si noti il "\13" (Invio) che viene
# spedito al server dopo il nostro login.
input 30 $passprompt
output $password\13
# Questa serie di comandi attende la richiesta della
# password e la spedisce al server.
input 30 $addrtarg
address 30
# Questa serie di comandi serve soltanto se il vostro
# server attua una allocazione dinamica dell'IP. In
# questo caso, si attende il messaggio che precedera'
# l'invio del numero di IP, quindi si legge l'IP
# mediante il comando "address".
input 30 \n
display \n
display "Connesso in modo SLIP.  IP inserito nella"
display "configurazione: "\i.\n
end
# Questa serie di comandi attende un newline, quindi
# scrive sul nostro schermo un messaggio che segnala
# l'avvenuto collegamento, e termina la procedura.
# Ora il computer è collegato a Internet.

Questo script può essere modificato a seconda delle vostre esigenze; ad esempio se il vostro provider vi chiedesse di inserire la password per due volte di fila, potreste raddoppiare il blocco di comandi relativo; se volete modificare il periodo di tempo che trascorre tra due successive composizioni del numero di telefono da parte del modem nel caso trovi occupato, potete cambiare il valore "20" (secondi) nel comando %busy = [input 20 BUSY]. Per chi ha un po' di pratica con un qualsiasi linguaggio di programmazione, le istruzioni accluse con Trumpet Winsock dovrebbero essere sufficienti per imparare a scrivere script di collegamento per ogni esigenza. Senza contare che, se il vostro provider è professionale, sarà lui stesso a fornirvi uno script di collegamento.

Una volta installato e configurato Winsock, ci si può collegare con il provider semplicemente aprendo Winsock e selezionando l'opzione Login dal menu Dialler, con la quale si esegue il suddetto script di collegamento. (Se avete abilitato il login automatico, potrà succedere che il collegamento "parta da solo".) Analogamente, per disconnettere il proprio computer dalla rete si dovrà selezionare l'opzione Bye dallo stesso menu, nel qual caso verrà eseguito lo script BYE.CMD, molto più semplice da predisporre rispetto allo script di collegamento. Le operazioni di rete funzioneranno solo mentre nessuno degli script è in esecuzione; per ricordare ciò, quando si inizia ad eseguire uno script nella finestra di Winsock compare il messaggio SLIP DISABLED (o PPP DISABLED), e al termine dell'esecuzione il messaggio SLIP ENABLED (o PPP ENABLED).

Alcune note finali sull'uso dei TCP/IP stack in generale: per prima cosa, questi programmi dovrebbero poter funzionare anche se il vostro computer non è collegato alla rete, e perfino se non avete un modem. Ovviamente, tutti i tentativi di collegarsi ad un computer remoto provocheranno un errore, ma tutti i programmi che richiedono comunque l'uso di un Winsock - ad esempio Netscape - dovrebbero funzionare permettendovi di compiere operazioni "offline" come la lettura di un ipertesto dal vostro hard disk. Disponendo di un programma di Winsock ben configurato, è possibile usare i programmi per Internet anche in assenza del collegamento.

Per rendere più semplice il funzionamento del sistema, inoltre, vi conviene solitamente aggiungere la directory in cui avete posto Winsock nel vostro path nel file AUTOEXEC.BAT, ossia, aprire detto file ad esempio con il comando DOS edit c:\autoexec.bat, quindi cercare la riga che inizia con PATH e aggiungervi in fondo, se ad esempio la directory di Winsock si chiama C:\INTERNET\WINSOCK, la stringa ;C:\INTERNET\WINSOCK. In questo modo, molti programmi provvederanno a caricare automaticamente Winsock quando gli serve, semplificando le operazioni. Questa operazione può avere controindicazioni soltanto nel caso in cui, per qualche motivo, abbiate bisogno di disporre di due diverse librerie Winsock.

Dove vado da qui:

Michele Daniele, E&T